• Il passaggio "dal lineare al puntiforme": l'impronta dell'elemento strutturale verticale (tipicamente il "piedritto") sul suolo edificatorio risulta essere un segno delimitato nelle due direzioni e discretamente minimale.
• La forza tecnologica e costruttiva diviene elemento visibile e manifesto.
• La separazione dei ruoli all'interno del sistema costruttivo:
  • il ruolo portante, dei requisiti inerenti la sicurezza statica
  • il ruolo funzionale, di definizione e delimitazione degli spazi
  • in tale separazione è racchiusa tutta la connotazione di telaio a scheletro "indipendente", nel senso più letterale della indipendenza dei ruoli.
• Le dirette conseguenze compositive, espressive, linguistiche
• il telaio come diretta evoluzione del sistema trilitico
  • i componenti primari (verticali ed orizzontali) conservano tutta la loro leggibilità
  • appare il vincolo di "incastro" quale primaria evoluzione della connessione tra elementi statici verticali (i piedritti) ed elementi statici orizzontali (le travi e gli orizzontamenti).

• L'architettura del vuoto
• Il telaio diviene "segno" delle direttrici strutturali
  • elemento concettualmente di congiunzione tra il sistema murario (quello del sovrapporre, del montare) ed il telaio in cemento armato necessariamente integrato
  • il vincolo statico dell'incastro ai nodi non è così espresso come in un telaio in c.a.
• La geometria e la volumetria degli elementi portanti tende a coincidere con gli assi geometrici degli elementi strutturali.
  • figure geometrico-strutturali tipiche del procedimento costruttivo:
    • il traliccio
    • il reticolo strutturale
    • lo scheletro privo di valenze volumetriche
    • la "controventatura" ed il principio di indeformabilità del triangolo
    • i sistemi di protezione del materiale
    • il cavo teso
    • le tensostrutture
    • gli accorgimenti legati alle problematiche della "snellezza" dell'elemento strutturale (carico di punta)
    • le forme strutturali in funzione dei procedimenti di lavorazione: la fusione, la trafilatura, la laminatura

Le caratteristiche positive:

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Le caratteristiche negative:

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